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Ecco come colmo le mie incertezze.

3 ottobre 2011 1 commento

Quando arrivano lettere come questa….comprendi il valore di cio’ che tanti Volontari stanno facendo in ogni Regione d’Italia.

A volte ho sentito il peso di cio’ che ho fatto e continuo a fare.

Per diversi anni sono stato o da solo o con pochi amici al  mio fianco.Ho fatto corsi fuori Roma andando da solo, con i miei manichini, con il mio proiettore.CAricavo poster e manualetti che facevo stampare da solo trmaite amici o sponsor, andavo.

Chiudevo lo studio, litigavo con mia moglie…ma ero felice.

Anche se ogni tanto mi sentivo fiaccato ero felice.Perchè c’era sempre una mamma che mi dava un ritorno importante e mi scriveva otto parole: ” LE DEVO LA VITA DI MIO FIGLIO “.

Poi piano piano sono iniziate ad arrivare anchelettere di mamme con bambini disabili e con gravi problemi.Piu’ esposti a problemi come questi.

A loro, un pensiero particolare, a loro tutto il mio rispetto,a loro – con gioia- il dedico il futuro roseo di questo progetto che ha superato ogni piu’ benevola ipotesi di diffusione.E…nonho ancora finito. Il bello arriva tra poco.

 

 

“Ciao marco sono la mamma di un bambino con una malattia molto rara detta sindrome di dravet,una forma molto rara di epilessia.lui ha frequentato per tre anni l’asilo s.antonio di ardea,in provincia di roma,e dato che i suoi stati di male sono moltoprolungati e frequenti,ha avuto sempre difficoltà ad essere assistito dalle sue assistenti scolastiche perchè soprattutto gli causano vomito di getto da naso e da bocca….sapessi le ansie per la paura di soffocamenti..ora mio figlio frequenta la prima elementare anche se ha appena compiuto sei anni…(per grande paura la sua disabilità grave è stata spostata dalle maestre di asilo alle maestre elementari dello stesso paese…)per fartela breve pochigiorni fa nella ua scuola è giunto il 118 per una bimba che si sentiva soffocare perche pare avsse inghiottito del sangue.grande terrore della sua maestra che a malapna l ha fatta uscire dal balcone per poter respirare meglio!poi aimè…..anche il mio piccolo ha avuto crisi epilettica prolungata pe rdue giorni di seguito a scuola mi han chiamata d urgenza(come al solito)le maestre hanno “assaggiato”per un attimo quel che io vivo da 4 anni….e cioè il pericolo anch solo del soffocamento di un bambino anche per cause banali,cosi,mentre mio figlio era ancora sotto l’effetto della crisi(il mocropam per lui è come acqua fresca,data la sua farmacoresistenza ai farmaci sia per epilessia e sia per valium)spiegavo alle nuove maestre che IO piu di una volta avevo comunicato alla direzione scolastica che c’era un SANTO per le vie d’italia che GRATIS veniva a insegnarci come salvare vite di bambini….sembra che questa volta siano disposti tutti a fare questo corso,commosse dal fatto che io sono per loro una mamma da non abbandonare …..coraggiosa….forte….sensibile…non so piu quante me ne han dette quando hanno visto veramente cio che passo ogni settimana e piu volte a settimana a volte…solo cha la mia difficoltà è che non ce la faccio piu a organizzare il tutto al massimo posso mandarti questa mail,capiscimi,sono troppo presa giorno e notte dalla malattia di mio figlio,dalla burocrazia che gira intorno a lui e che non ha pietà verso i suoi diritti….ti supplico di venire ,organizzare,fare qualcosa anche per noi  ….tutti mi dicono di pensare a mio figlio….ma non che passa il dolore tutti i giorni non puo non pensare anche alla vita degli altri bambini…LA SCUOLA ELEMENTARE SI CHIAMA ……. ” A….”VIA ……… TEL DFIRIGENTE SCOLASTICO PROFESSORESSA LAURA ……..aspetto con fiducia tue notizie ti prego aiutami..grazie infinite

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Prendetevi un minuto…

14 settembre 2011 Lascia un commento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Oggi si è salvata una piccola bambina .

L’ha salvata una Volontaria di nome Lucia  della Basilicata.

 

 

Volevo condividere con voi questa email che ho mandato a tutti i Referenti Regionali di Manovre Disostruzione

Si è salvata una bimba.

🙂

Gioite con me!

 

Cari Amici,

 

Prendetevi un minuto e leggete questa lettera.

Prendetevi un minuto e cercate di pensare ad un mondo migliore, ad un mondo pieno di tanta gente che osa, ad un mondo pieno di persone perbene che si donano agli altri attraverso  la diffusione di semplici manovre che ancora oggi continuano a salvare bambini ed a dare certezze a chi vive o lavora con loro.

Prendetevi un minuto e chiedetevi cosa volte fare della Vostra vita, prendetevi un minuto e provate a pensare a quante lettere come questa potrete ricevere se….vi fate portare per mano da un pazzo che ha visto qualcosa che nessuno aveva mai diffuso in questo modo.

Prendetevi un minuto e riflettete sul fatto che i bambini li salva la mamma, li salva una semplice volontaria che si chiama Lucia e che….ha ridato la vita ad una bambina con poche e semplici mosse.

E poi, prendete tutto il tempo che volete per guardare i vostri figli, i vostri nipoti, i vostri fratelli e provate a pensare che sono fortunati perché in casa hanno persone come voi che sanno cosa fare e…lo dicono a tutti.

Buona serata a tutti e ..grazie LUCIA!!

 

Marco Squicciarini

Medico Volontario della Croce rossa Italiana

Sognatore di un mondo migliore per tutti

 

 

Carissimo dottore,

sono Lucia,una V.d.S. di Filiano,un piccolo comune in provincia di Potenza. L’ho conosciuta il 17 aprile di quest’anno, in occasione dell’evento che si è tenuto a Potenza. Il suo carisma e la sua personalità mi hanno colpito molto, ancora di più mi ha colpito questo progetto, il fatto di voler insegnare queste manovre salvavita a tutti è una cosa a dir poco straordinaria.Il campo medico è una cosa infatti chiusa alle persone comuni, e sono proprio i medici quelli che alzano la paletta e dicono:”Stop,non è compito vostro,rivolgetevi al medico”.Vedo,invece,che il suo modo di pensare è completamente diverso forse perché,con il suo lavoro, si è reso conto che molto poteva essere fatto anche da persone comuni e che sicuramente ci sarebbero state meno morti bianche da ostruzione, parziale o completa che sia, e in ogni caso le conseguenze lasciate dalla mancanza di ossigeno su un bambino si sarebbero ridotte. Mi ha colpito la sua fiducia nel fatto che questo problema potrebbe essere addirittura estinto poiché queste manovre, con un po’ di impegno, possono essere imparate veramente da chiunque, persino da me,che,le posso assicurare, non sono un pozzo di scienza. Mi sono servite davvero. Una sera d’aprile, pochi giorni dopo la sua lezione di Potenza, stavo preparando la cena quando mio figlio Emanuele mi ha chiesto di andare a giocare a casa dei nostri vicini,una famiglia che vive sul nostro stesso pianerottolo e che ha una bambina di circa un anno.Pochi minuti dopo Emanuele è rientrato di corsa, dicendo:”Mamma corri, Heleina(la bimba)si e’ strozzata”.Corro di là ed era visibile che Heleina  tentava di piangere ma non poteva, aveva il volto rosso e respirava a fatica. La madre continuava a dirmi che aveva messo qualcosa in bocca,ma non sapeva cosa in quanto i giochi che erano sul tappeto erano tutti di grosse dimensioni. Fidandomi di quello che mi stavano raccontando ho preso la bambina dalle braccia della madre,mi sono inginocchiata come avevo visto fare a lei qualche giorno prima a Potenza,le ho immobilizzato la mandibola, l’ho messa in posizione declive sull’ altro ginocchio e ho iniziato a dare dei colpi interscapolari  con via di fuga laterale per non fargli male. Sono sicura che non li ho fatti bene,mi stavo sforzando di imitarla il più possibile,ma avevo paura  di spaventarla,di farle male,quindi la colpivo molto delicatamente; mi rendevo conto,però,che non stavo ottenendo alcun esito, la bambina diventava sempre più scura e la situazione stava peggiorando. Ho dovuto prendere coraggio e ricominciare tutto da capo con maggiore determinazione. Non so dopo quanti colpi,non li ho contati,la bambina ha fatto un forte colpo di tosse,ha vomitato e si è messa a piangere fortemente:si era finalmente liberata. Spaventatissima com’era l’ho messa nelle braccia della mamma affinchè la calmasse. La mamma ha cercato tra il vomito e mi ha messo davanti agli occhi un pezzo di plastica non più grande di un’unghia:era la plastica che avvolgeva una bottiglietta d’ acqua,con i dentini ne aveva staccato un pezzo. Ho salutato e sono tornata a casa pensando dentro di me, forse per una questione di carattere,o perché mi faceva piacere pensarla così che quel colpo di tosse sarebbe arrivato anche senza il mio intervento e che ad Heleina sarebbe andato tutto bene in ogni caso, pensando le cose in questo modo ho ripreso a fare ciò che avevo lasciato in sospeso poco prima. La mattina seguente mentre facevo colazione sento suonare alla porta, vado ad aprire:sull’uscio c’era Victoria,la madre di Heleina,con gli occhi pieni di lacrime,aveva la bambina in braccio e me la porgeva dicendo :“Grazie per avermela salvata ieri sera. E’stato in quel momento,caro dottore che ho preso veramente coscienza  dell’accaduto e mi sono resa conto che grazie al suo corso,a cui avevo partecipato pochi giorni prima dove,appunto,ci  insegnava cosa fare in situazioni come quella e grazie al fatto che il Padre Eterno ha voluto mi trovassi lì in quel momento,avevo probabilmente salvato la vita di Heleina.

Grazie a lei,dottore,Heleina può ancora ridere e giocare. Con affetto,

Lucia.          

 

 

 

 

 

 

 

 

Categorie:AREA BIMBI

Dio esiste…

10 settembre 2011 Lascia un commento

Quando ho cominciato a portare in giro per l’Italia le Lezioni Interattive gratuite che insegnavano le manovre di disostruzione a migliaia di mamme, maestre, baby sitter sapevo che era importante.

Sapevo che era fondamentale rendere alla portata di TUTTI queste semplici e risolutive manovre che fanno la differenza.

La prima parte della lezione era dedicata alla motivazione, la seconda alle tecniche, la terza alla pratica.

Veloce e incisiva.

Ma prima di lasciarmi con il “pubblico” chiedevo , e chiedo, sempre una cortesia: SIATE MOLTIPLICATORI nel mondo.

Ovunque vuoi siate, chiunque Voi siate diffondete queste informazioni.

Non importa se siete ricchi o poveri TUTTI possono dare infromazioni su come salvare un bambino.

Ho capito poi- quasi da subito- che le cose piu’ belle arrivano sempre ( o quasi) da chi non te lo aspetti.

Quella signora insignificante all’ultimo posto è la ricca ereditiera che ti dona 8 manichini, quel signore con la pancia in seconda fila a cui non daresti una lira….ha una tipografia enorme e ti stampa 100mila poster con le manovre GRATIS.

e cosi’ via.

Ma quello che mi è accaduto oggi…ha dell’inverosimile ( per chi non sa leggere tra le righe del libro dell’Universo).

 

Arriva una email da una associazione di Baby Sitter che acquista tutto il corso di manovre disostruzione pediatriche del giorno sabato 10 settembre.Gaetano Pavia che doveva fare la parte teorica è impossibilitato e  io mi offro per la lezione.

Non sia mai che salta un corso !!

litigo con mi amoglie tutta la sera perchè il giorno dopo avrei dovuto presenziare alle gare di surf di mio figlio al mare.Ma ero stranamente CONVINTO del fatto che NON Avrei dovuto mancare la lezione.

Ed avevo ragione.

Arrivo alle 7,50 a Via Ramazzini e preparo il materiale per le baby sitter, ma subito arrivano due giovanotti vestiti di giallo che sono della associazione di Baby Sitter che ha organizzato.

MI dicono che hanno visto in tv le manovre, mi dicono che hanno comprato un corso a Roma e uno a Milano nello stesso periodo perchè lavorano on line e donano formazione ( pagano loro) alle baby sitter.

 

Inizio il corso, molte domande, tanta passione( come al solito).

Dono a tutti i poster, i manualetti  ed i DVD, dicendo loro che sono gli ultimi.

Ma dico anche una cosa che tanto tempo fa mi aveva detto una mia amica suora ” dai senza temere se doni per aiutare il prossimo, ti tornerà piu’ di quello che hai dato all’infinito”.

E cosi’ ho fatto.

Alla fine del corso arrivano i due “ragazzi” e uno in particolare mi comincia a fare domande strane:

– ma lei potrebbe fare questi corsi all’estero ?

– ma potebbe farli in inglese ,francese e tedesco ?

– potrebbe farli in una grande azienda  a tanti dipendenti tutti insieme ?

– volendo sarebbe possibile stampare i poster, i manualetti ?

– volendo si puo’ avere il libro che lei ha scritto su come salvare un bambino ?

 

Certo – dico io- ma perchè mi dice questo ?

 

MI presento : ” sono il vice presidente del mondo della Jhonson & Jhonson marketing, e con mia moglie ho creato questa associazione per aiutare la formazione delle baby sitter affinchè siano formate ed informate.

Ci piace il suo progetto e vorremmo condividerlo non solo in Italia.”

 

Era vestito normalmente, parlava come tanti altri, era li mescolato agli altri, sembrava un volontairo normale.Le cose, diceva mia nonna, non arrivano MAI da dove te lo aspetti.

 

Ho iniziato a sorridere.Non ho smesso per 5 minuti.

Poi ho detto semplicemente appoggiandogli la mia mano sulla sua spalla: ” ti stavo aspettando “.

 

Il mondo è dei sognatori, il mondo è di chi non smette di credere nei propri sogni, è di chi non molla, è di chi aiuta il prossimo e non si fa fiaccare da chi , guardando solo i piccoli propri interessi, sembra che vinca.

Il mondo è di chi sa riconoscere i segnali e poi prende il sentiro giusto con la consapevolezza che TUTTO, dico TUTTO cambierà in un attimo.

 

Marco Squicciarini

medico Volontario della Croce Rossa Italiana

Sognatore di un mondo migliore per tutti.

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Lettera di ringraziamento per trasporto critico CRI Regione Lazio

5 settembre 2011 Lascia un commento

Mi è giunta  una lettera di un medico che ha chiamato la Croce Rossa per un trasporto molto delicato  nel mese di agosto per un paziente molto grave e terminale. Il padre di questa dottoressa doveva con urgenza essere riportato a ROMA, ma eravamo in pieno agosto.

 

L’equipaggio non era disponibile per il periodo di ferie, ma subito, accertata l’urgenza , si è riusciti a fare qualcosa di incredibile.

Il trasporto è stato realizzato grazie alla disponibilità di due Pionieri, due Volontari che sono addirittura rientrati dalle ferie per non abbandonare questa famiglia in un momento cosi’ delicato.

 

“ Sono lettere come questa che danno il profondo senso di appartenenza alla Associazione di Croce Rossa per tutti.Il lavoro che c’è stato dietro questo trasporto è stato un lavoro importante .Hanno lavorato dipendenti e volontari in sinergia e tutti insieme si è riusciti a fare un piccolo miracolo.In pieno agosto, tutti in ferie è nato un equipaggio con personale altamente qualificato che ha dato dignità agli ultimi giorni di un paziente terminale.

Ai Pionieri Nicola Scarfo’, a Stefano Neri ( equipaggio), a Gigliola Rastellini ( dipendente CRI che ha curato il coordinamento organizzativo) un sentito ringraziamento per la pronta risposta ad una esigenza importante: dare dignità agli ultimi giorni di qualunque essere umano è un dovere morale nostro ed un diritto per chi ci stà per lasciare.

Negli anni ho imparato a comprendere che anche per i parenti poter fare e fare bene le ultime cose, gli ultimi gesti di amore e attenzione permettono negli anni a venire di associare agli ultimi giorni di un nostro caro, il profondo senso di aver fatto tutto cio’ che era nelle nostre possibilità. E non è poco.

Piu’ delle mie parole, la lettera della Dottoressa Nicoletta M, ricevuta in Comitato” .

 

 

 

Oggetto: R: Re: Richiesta  trasporto ambulanza +assistenza infermieristica

 

Gentile Dott.Squicciarini,

 

vorrei ringraziare Lei e la nobile organizzazione da Lei  egregiamente rappresenta: La Croce Rossa Italiana, ed  in particolare i due Operatori Volontari : Nicola Scarfò e Stefano Neri  per l’ottima gestione e l’estrema professionalità dimostrata in occasione del trasferimento in ambulanza di mio padre Filiberto, paziente

stabile ma purtroppo in gravi condizioni cliniche per una serie di componenti,dall ‘Ospedale di Camerino al suo domicilio romano per proseguire il suo percorso di malattia  in assistenza domiciliare palliativa.Volevo sottolineare, oltre la professionalità estrema degli Operatori,l’umanità e l’amore con cui siamo stati assistiti mio padre ed io durante tutto il trasferimento.

 

Mi ha colpito molto,inoltre, sapere (solo successivamente) che gli stessi Volontari avevano interrotto le ferie per l’occasione!

 

Grazie Marco,grazie Stefano, da parte mia e di mio padre che ora non c’è più.

 

Grazie a voi e a quello che mi avete insegnato. Ho conosciuto per la prima volta il mondo del Volontariato, fatto di giovani altruisti con valori solidi ed universali che dedicano,con abnegazione ed amore, gran parte del loro tempo libero agli altri che soffrono quando potrebbero  passare più tempo con i loro coetanei, andare al cinema o in discoteca o fare altro.

 

Spero che la Croce Rossa Italiana abbia sempre più disponibilità di mezzi e risorse economiche per poter proseguire  ed incrementare  questa impagabile funzione sociale e morale nell’interesse di tutti .

 

Con affetto e riconoscenza .                        Nicoletta M.

Categorie:AREA CROCE ROSSA

I miracoli dei nostri giorni

24 agosto 2011 Lascia un commento

Quando Roberto Malini circa due mesi fa mi chiamo’ alle undici di sera mentre stavo per addormentarmi avevo subito capito che si trattava di un problema grave.

Dopo la storia a lieto fine della piccola IRINA nata cieca  in russia e poi ha riacquistato la vista grazie al viaggio umanitario che abbiamo organizzato, molte famiglie chiedono aiuto per i bambini da paesi che non hanno nulla.

Era cosi’.

Un altra storia di povertà, di dolore, di genitori che scoprono che il piccolo ha solo un mese di vita perchè affetto da un morbo gravissimo con compromissione del midollo.

Ma non si arrendono. Chiamano Roberto Malini di everyone e chiedono aiuto.

Lui si rivolge a me come per la scorso volta, perchè sa che qui abbiamo una squadra regionale non indifferente.

Il piccolo viene messo sul primo aereo dopo tre settimane perchè non avevano la tessera sanitaria del loro paese ( che qui serve pe ril ricovero).

non appena ottenuta parte ed arriva a ROMA:

Annamaria Pulzetti, Giovanni Kheraui subito in moto per trovare un alloggio ( santa annamaria) e curare la logistica ( giovanni).

Io trovo al Bambin Gesu’ il riferimento per questa rara malattia tramite un sant’uomo dal nome Michele Salata ( valido pediatra del PS del Bambin Gesu’ ,medico pediatra EROE del mondo, che ho avuto il piacere di incontrare ad HAITI nel 2010 in una missione umanitaria).MIchele mi mette in contatto con il Primario che poi l’ha preso in carico.

Ma ecco il primo grosso problema: non ha la tessera sanitaria della regione lazio e quindi non puo’ fare la richiesta nella banca dati mondiale del midollo.

Tradotto in parole povere o paga 120mila euro piu’ le spese di cure successive o …muore.

Iniziamo subito a capire come fare ad avere la tessera.Il papà o la mamma devono avere un lavoro, ma non solo non c’è per  gli italiani ma NON PARLANO neppure una parola di Italiano tanto che Annamaria Pulzetti ha dovuto trovare una interprete che ogni volta traduce tutto.

Io non so come ha fatto giovanni Kheraui ma OGGI è accaduto un miracolo: tessera con CODICE FISCALE e TESSERA SANITARIA per tutta la famiglia.

Oggi pomeriggio sarà inoltrata la richiesta e questo piccolo bambino di nome DANIEL potrà avere la speranza di vivere, visto che al bambin Gesu’ lo hanno rimesso in sesto ..per ora.

 

Un diritto sacrosanto: quello alla vita.Questo diritto era stato messo inperiocolo dal ostacoli, imprevisti e burocrati ciechi, ma probabilmente lassu’ qualcuno vede e provvede.

io non so come ha fatto Giovanni MA questo bambino gli deve la vita.

Il miracolo quotidiano di chi crede ancora in un mondo fatto di persone che non girano la testa, di chi crede che la vita di un bambino lontano di un paese che neppur eè sulla cartina valga qualcosa, di chi non fa finta di nulla e si impagna per gli altri senza chiedere nulal in cambio.

I medici del Bambin Gesu’ hanno applaudito Giovanni increduli.Anche pe rloro questo è , e continua ad essere un piccolo grande  miracolo dei giorni nostri in un mondo che …. apparentemente non si cura del prossimo.

Il mondo è pieno di tante belle persone che ogni giorno fanno cose straordinarie, ed io voglio gridarlo a a tutti.Fare , fare bene, e far sapere.Questo il motto .

Oggi è una bella giornata per tutti noi, ma sopratutto per DANIEL e per i genitori che dalle ore 11 continuano a piangere guardando un semplice pezzettino di plastica colorata : una tessera sanitaria regionale.Un grazie a chi ha creduto ed ha reso possibile tutto questo.

 

Categorie:AREA BIMBI

Roma – Monza: asse della solidarietà per i bambini

13 agosto 2011 1 commento

Conosco Mirko da un paio di anni scarsi e ho sempre saputo che viaggiava a velocità “diversa”dagli altri.

Abbiamo già testato la nostra “sana interazione” facendo la lezione piu’ grande del mondo a 5000 genitori sulle manovre di disostruzione ed il piu’ grande evento formativo MAI realizzato inItalia dalla CRI ( e non solo ) formando quasi 800 istruttori di Manovre in un giorno.

Da quel giorno diversi papà e mamme han salvato i figli…non è poco !

Ma quando ,come Commissario di Roma e Provincia, scrissi la mia prima Ordinanza in favore dei bambini oncologici e poveri lui mi segui’ …non fui stupito.

Nel giro di poco tempo mi informo’ che la FIAT gli dono’ ben 3 auto per questo servizio, dopo che aveva anche lui fatto la stessa ordinanza

Oggi da Commissario della Regione Lazio con una Ordinanza “allargo” a tutti i Comitati del Lazio la mia “esperienza” a cerco di aiutare gli altri.

Dando anche fondi a chi non ne ha per questo servizio.Quindi non ci sono scuse.

E lui…riscrive.

La letera era diretta a me, ma io credo che faccia bene a chi non sa cosa puo’ fare la grande Croce Rossa, a chi ha paura di fare, a chi non ha inventiva, a chi non utilizza al massimo il grande potenziale che abbiamo e resta chiuso nel suo guscio, a chi incassa e tiene i “soldini” al caldo senza usarli per gli altri, a chi non ha mai osato in vita sua.

Spero serva a dare una svegliatina a qualche Commissario dormiente  in qualche cittadina lontana, o semplicemente a svegliare qualche coscienza.

Se non facciamo cose del genere…è meglio che ce ne andiamo tutti a casa.

Inutile ricordarlo parliamo di aiutare famieglie con figli terminali, oncologici e ..senza lavoro.

Parliamo della fine del mondo.

Davanti a questo ….che le coscienze ( per chi ce l’ha ) si risveglino, ed inizino ad OSARE !

 

Buona lettura e…Grazie Mirko!

Marco Squicciarini

medico Volontario della Croce rossa

Sognatore convinto di unmondo migliore per tutti

 

 

 

” Caro Marco,

 

 Ti scrivo con riconoscenza immensa per avermi aperto gli occhi, con una delle

 tue intuizioni, su un problema sociale enorme, quello dei trasporti per i

 bambini malati.

 Quando avevo letto la tua ordinanza che metteva a disposizione dei bambini e

delle loro famiglie il trasporto gratis, ci eravamo confrontati e l’avevo

fatta anche io su Monza. Bene, e’ tra le tante, la cosa di cui vado più’

orgoglioso perche’ siamo andati a riempire un buco nero enorme.

 Infatti, il trasporto di questi bambini che devono fare terapie per più’ volte

 alla settimana, era affidato o alle famiglie con estremi sacrifici, o ad

 associazioni private che andavano a chiedere alle famiglie anche 70 euro per

 10 km.

 Poi siamo arrivati noi. Adesso i bambini e le loro famiglie non pagano più’

 nemmeno un euro e vengono portati in ospedale e riportati a casa dai nostri

 volontari, anche in questi giorni, anche ad Agosto. Adesso le associazioni che

 pirma lucravano sui bambini malati non possono più’ farlo e non potranno mai

 più’ farlo. Sempre più’ numerosi sono i volontari che vogliono aderire a

 questo servizio, segno che e’ una grande cosa. Addirittura in questi giorni si

 e’ resa necessaria una terapia domiciliare per un bambino, che pero’ non aveva

 nessuno per poterla fare. E’ andato un nostro medico, di sera, gratis.

 Sono cose che riempiono cuore e anima.

 

 Grazie!

 

 Mirko Damasco Commissario Croce Rossa Monza e Brianza ”

 

 

Categorie:AREA CROCE ROSSA

Si salva un altro bambino grazie alla Lezione Interattiva dell’Auditorium a Roma:è il numero 100 !

5 agosto 2011 Lascia un commento

QUando anni fa iniziai il mio percorso, che qualche volta mi ha portato a “perdermi”, ho SEMPRE avuto la certezza che stavo facendo qualcosa di  irrinunciabile.Ed anche quando ancora nessuno aveva salvato un bambino ERO CERTO che prima o poi sarebbe accaduto.

Questo è il bambino numero 100.

Si è salvato perchè una ragazza è stata invitata dal mio Amico Giorgio Sgobbi all’Auditorium ad aprile.

Non era come all’inizio quando ero solo, quando avevo 20 suorine e poche mamme davanti.Questa volta erano circa 2000 persone.Questa volta era speciale.L’avevo immaginata e sognata:una lezione interattiva alla Sala Sinopoli di roma, presentato dal Lorella Cuccarini e dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno.

Grazie ad Happy Family  ed a Gens Futura ci sono riuscii.

Una ragazza era presente.

Oggi è risucita a salvare un bambino che….non conosceva.

Questo è il vero miracolo.

MI sento soddisfatto e felice, ma non di festeggiare.Perchè ho ancora il ricordo nitido dei singhiozzi della mamma di Francesco sulla spalla, il suo sguardo vuoto nel nulla, come di una persona che ha perso parte dell’anima.Da quel giorno non mi sono mai fermato.Da quel giorno sono stati inmolti a credere ed a portare avanti con passione e dedizione uno dei progetti piu’ appaganti che ho mai avuto il piacere di avere tra le mie mani.

Dedico il bambino numero 100 a tutti quei volontari che si vogliono avvicinare a questo progetto, a tutti quelli che ci credono e che magari continueranno come e meglio di me a fare bene, a dare speranza ed a salvare altri bambini.

E non ho …..ancora finito.

 

Marco Squicciarini

Medico Volontario della Croce Rossa Italiana

Sognatore di un mondo migliore per TUTTI !

 

Caro Marco,

 

questo è un SMS ricevuto da MIriam Castelnuovo che, a giugno 2011, la invitai all’Auditorium Parco della Musica per la lezione di circa 2000 persone.Ti prego di pubblicarla subito.è troppo importante.

Giorgio Sgobbi

 

” Giorgio scusa l’ora ma son ancora tutta euforica per l’accaduto.Ieri ho assistito casualmente ad un inizio di soffocamento di un bambino a me sconosciuto e ripensando al corso al quale ci invitasti presso l’auditorium di Roma, ho realizzato che di fatto il bimbo nè si lamentava,nèpiangeva,nè parlava….Ho dedotto che fosse necessario un intervento immediato perchè evidentemente era già iniziata la fase di soffocamento.Ero molto emozionata ma la mia fortuna è stata la scelta giusta di non guardare il bimbo in faccia ( so che altrimenti non ce l’avrei fatta) se non di sfuggita,scegliendo di sdraiarlo sulle ginocchia del papà e prendenndolo da dietro come ho visto fare dal Dott. Squicciarini .

Gli ho dato una prima pacca interscapolare e poi ho detto al padre di procedere nello stesso modo.Per inconto  al terzo o il quarto colpo il bambino ha espulso una fetta di prosciutto che stava procurando il soffocamento !!!!

Grazie ancora davvero a tutti voi di Happy Family per avermi dato la facoltà di apprendere delle nozioni cosi’ importanti,l’emozione era tanta ma..saper cosa fare è stato fondamentale.”

 

MIriam Castelnuovo

Roma 5 Agosto 2011

Categorie:AREA BIMBI

Lettera aperta della Terapia Intensiva Pediatrica del Gemelli

28 luglio 2011 Lascia un commento

Quanto molti anni fa con un amico di nome Gianfranco entrai nel primo reparto di Oncoematolgia Pediatrica per mostrargli come dormivano le mamme dei bambini in chemioterapia nelle stanze sterili, ebbi l’impressione che non saremmo piu’ potuti tornare indietro.Il dolore mentale diventa fisico, le famiglie si trasfigurano, il dolore fa brutti scherzi.Capimmo quel giorno che le nostre vite  si erano incrociate e che avevamo visto qualcosa che…non avremmo piu’ scordato.Da quel giorno altri Amici si sono uniti nella battaglia della ricerca di progetti, di cose, di fondi: Giorgio,Giuseppe,Luigi,Marco,Cristiano,Francesco, NIcola, Lollo…sono solo alcuni dei molti ragazzi e padri di famiglia che hanno deciso di non far finta di nulla.In un momento dove la gente perde il lavoro e non sa come vivere, riusciamo a trovare fondi per aiutare i reparti che ogni giorno…salvano vite di bambini.La testimonianza della caposala della TIP del Gemelli a firma congiunta del Primario…è la prova che il cammino continua a portare risultati concreti.Grazie ancora a tutti coloro i quali ci hanno aiutato e continuano con noi a FARE,FARE BENE e FAR SAPERE.

 

Marco Squicciarini

Sognatore di un mondo migliore…per TUTTI ed i suoi Amici.

 

Roma 24/07/2011

 

 

Spett.le Dott . Squicciarini

Spett.le  Sig. G. Sgobbi              

Happy Family

 

 

Quando si sente parlare di Terapia Intensiva Pediatrica è quasi impossibile non associarla alla sofferenza ed alla tragedia.

La gente comune normalmente si tiene lontana da queste dimensioni per evitare inutili sofferenze e/o coinvolgimenti emotivi.

Sono ormai tredici anni che vivo questa realtà quotidianamente e la mia storia è piena di passione vissuta con professionalità ed umanità: i professionisti che quotidianamente prestano la loro opera in TIP cercano sempre di dare il meglio ai piccoli pazienti che, per vari motivi, vivono l’avventura della terapia intensiva.

La nostra realtà e sempre stata carica di storie da raccontare, ma anche molto solitaria.

Fino a tre anni fa nessun Angelo Custode pensava a noi nei momenti di necessità: con l’aiuto dell’Happy Family sono arrivate in TIP tanti comfort che sicuramente hanno migliorato il benessere dei piccoli pazienti e dei loro Genitori.

Ogni stanza è stata dotata di un DVD che permette ai bimbi svegli di poter  distrarre la mente dalla malattia e dai rumori dei monitor.

Recentemente ci sono state regalate anche due telecamere con il monitor, per poter visualizzare nella zona centrale di lavoro i bambini ricoverati nella stanza 7 e 8, ed averli costantemente sotto controllo visivo, dando così maggior sicurezza.

Grazie ai nostri Angeli Custodi che quando sono venuti a sapere di questa necessità non hanno esitato ad aiutarci!

La Terapia Intensiva Pediatrica ha aperto “ la Porta Rossa” dando più spazio temporale alla presenza dei Genitori all’interno del reparto.

E’ iniziato un cammino che porterà ad una TIP sempre più aperta per assicurare al bimbo l’opportunità di non essere allontanato dalla mamma ed il papà.

La nostra struttura non nasce per questa dimensione e non prevede spazi e comfort per i Genitori. Quando c’è stata la necessità di farli rimanere anche la notte abbiamo potuto offrire loro solo una scomoda sedia.

Il dott. Squicciarini e Giorgio Sgobbi saputo tutto ciò, si sono fatti subito carico del problema: arriveranno in TIP due poltrone per i Genitori.

Nella realtà della Sanità Laziale oggi, dove i bilanci a volte fanno da padroni sulle scelte, sicuramente tanti comfort non sono previsti.

La TIP ringrazia i suoi Angeli Custodi che le permettono di colorire e aumentare la qualità e la sicurezza fornita ai suoi piccoli pazienti.

Grazie per la vostra disponibilità.

 

Caposala Lidia Muscheri                                       Prof. Giorgio Conti

 

Categorie:AREA BIMBI

Solo leggendo cosa accade a certe famiglie….puoi iniziare ad immaginare e comprendere quanto sei FORTUNATO

26 luglio 2011 1 commento

Quando Grazia Passeri mi ha segnalato il caso di questo piccolo angioletto, come sempre, ho pensato tra me e me “ deve essere una cosa seria”.

Di solito quelli di routine li sbriga da 20 anni da sola con la sua squadra, e…non mi sbagliavo.

Una bimba desiderata come nulla al mondo nasce da genitori non italiani, in una terra straniera, dove tutto è piu’ difficile.

Ma sono felici.Per pochi minuti pero’.

Alla nascita scoprono che la piccola ha la sindrome di Down ed è in pericolo di vita.

Cardiopatia gravissima da operare immediatamente.

In due mesi 4 interventi e non è mai uscita dalla rianimazione.

Forse uscirà tra pochi giorni.Forse.

La famiglia è davvero priva di risorse economiche, sono allo sbando.Tutto è perduto ?

No .Hanno la fortuna di incontrare Salvamamme, che chiama il sottoscritto ( che crede ai miracoli) e che coinvolge anche qualche amico come Gianfranco e Giorgio di Happy Family Onlus, che a loro volta lo dicono ad altri.

Perché?

Semplice: il latte che dovrà prendere per i primi mesi COSTA 77 EURO ( leggasi settantasette euro) al litro e, un litro dura TRE giorni !

Molti gli hanno girato le spalle perché è troppo dura in questo momento, altri hanno fatto finta di nulla.

Noi no. Noi crediamo ancora nei miracoli, quelli che ogni giorno avvengono e che non sono riconosciuti come tali.

Ma noi lo sappiamo.A volte accadono cose meravigliose.

La lettera :

 

                  “ Gentilissima Happy family onlus:

 

  So quanto bene fate a tanti,  specialmente ai bambini malati…

 fate delle cose veramente straordinarie…Marco Squicciarini, che vi stima tanto e lavora con voi, ha scritto un post in fcbook di cui prendo le sue parole: CREDERCI ANCORA CHE Si PUO ARRIVARE LONTANO, ( insieme)

Voglio fare mie queste parole e  permettermi di scriverci per raccontavi questa storia, inanzitutto mi presento, mi chiamo Alejandra  Seemann sono una mamma italoargentina da due meravigliose creature, nel 2006 ho avuto il gran dono da Dio di conoscere a M. Grazia Passeri, Il nostro angelo custode, sono stata aiutata per una situazione difficile economica dal sportello salvamamme, che grazie a Dio è passata,  il mio essere solidale a avviato in me un imput in più per aiutare a altre mamme, sempre intento fare dal  mio meglio…

 La storia che vorrei raccontarvi e questa, che mi tocca cosi da vicino e faccio mia la voce di queste genitori esemplari, che pressi in questo momento dalle difficoltà sono io oggi la portavoce:

 Maria Gabriela  è una mia carissima amica dal cuore, pure lei italo argentina, da anni cercavano insieme al suo compagno un figlio, ha avuto piu di un aborto spontaneo, l’anno scorso è riuscita a rimanere en cinta, la gravidanza andava benissimo,.. ha partorito due mesi fa una BAMBINA BELLISIMA CHIARA, IL DONO PIU GRANDE UN VERO SOLE,UN ANGELO….

 CHIARA è nata con la sindrome di down ( suoi genitori lo hanno saputo al momento dalla nacita )…purtroppo è rimasta soltanto 10gg a casa con mamma e papa…

 Dopo ha estata ricoverata e ha subito ben 4 interventi ( 2 linfoangioma al collo, un intervento al diafragma el il  ultimo 15gg fa al cuoricino che non aveva la valvola e non si era chiusa la parete divisoria dagli atri e hanno dovuto rifare, in questo intervento hanno dovuto chiudere il dotto toracico che porta la linfa al collo ) …, ha superato miracolosamente una septiscemia praticamente mortale, i medici dal B Gesù di Roma, non si spiegavano come mai la infezione si era fermata…Io sono credente frequento un gruppo di famiglie con i salesiani, questa gente meravigliosa non ha mai smesso di pregare, Chiara si trova nella preghiera e nel cuore di tanta gente  in tutto il mondo…

 Questa Bambina forte che lotta nel suo corpicino piccollo e fragile con tutte le sue forze mi aiuta a me a credere ancora che insieme si può lottare,ma INSIEME… purtoppo io con altri amici non possiamo risolvere una situazione economica precaria e difficile che vivono suoi genitori amici nostri…, soltanto possiamo condividere questa immensa gioia di NOME “CHIARA LUCIA“…

 

Per essere dimessa dal reparto di cardiologia pediatrica dal ospedale Bambino Gesù di Roma si contuna tutto bene deve prendere peso il suo attuale è 3.300kg..Ci auguriamo ben presto…

 Lei assume un latte speciale BASIC F per evitare che si forme un cumulo di grassa , quando sara dimessa deve continuare con questo latte la confezione è di 600gr, dura pocchi gg è il costo è elevatissimo…costa incirca 77 euro, per quasi 3gg. Purtroppo loro non se lo possono permettere, a tutti mie amici che hanno una situazione modesta economica come la mia ho fatto una richiesta di aiuto per fare un passaparola, ho chiesto pure Grazia che fa tanto, che non ha fondi ma solo debiti e di più, ma so che in questo momento non hanno dei fondi…, non so più a chi rivolgermi…percio colgo queste MERAVIGLIOSE PAROLE:

se vuoi arrivare primo…corri da solo.Se vuoi arrivare lontano,allora corri insieme a tanti Amici.Dedicato a chi crede ancora.

 Io ci credo e credo nella vostra meravigliosa opera in tutto l’amore che avete per aiutare ai bambini, perciò mi rivolgo in nome di Chiara e suoi a voi per chiedervi UN SOS DI AIUTO…. So che fate le ludoteche negli ospedali che i bambini ne hanno tanto bisogno e che solo voi mi potete aiutare.

 Un GRAZIE DA CUORE PER LEGGERE LE MIE PAROLE

 E UN GRAZIE DA PARTE DA CHIARA LUCIA GOMEZ , E SUOI GENITORI MARIA GABRIELA PARADISO E SILVIO GOMEZ…

 

 Con affetto

 

 Alejandra . “

 

 

Chi desidera aiutare questo piccolo angioletto puo’ scrivermi e cosi’ confermi il tipo di latte da acquistare.

Chi non puo’ acquistare il latte, come ha fatto Gianfranco, lo dice a 7 amici ,che conosciuta la storia, hanno dato 10 euro a testa per garantire TRE giorni di latte speciale alla piccola.

Lei è ancora in rianimazione ed uscirà tra pochi giorni.

Per allora vorrei donare un pochino di serenità ai genitori e non lasciarli soli con la piccola malata e il dolore di non poter permettersi il latte speciale da 77 euro.

Sono certo che non dovrà prendere questo latte per tanto tempo e che presto i medici del Bambin Gesu’ lo cambieranno con uno meno costoso e piu’ normale ( cosi’ pare), ma intanto andro’ a trovare la famiglia nel reparto di cardiologia del Bambin Gesu’ e parlero’ con i medici per sapere quando sarà dimessa e quanti litri di latte devo trovare.

Se vuoi dare una mano , ma non sai come, scrivimi che te lo dico io.

E’ qualcosa di meraviglioso….fare l’IMPOSSIBILE.

Marco Squicciarini Sognatore di un mondo miglior eper tutti ( marco.squicciarini@cri.it)

 

PS: per chi ci crede chiedo di ricordare questa piccolina nelle vostre preghiere per farla uscire presto e farle vivere una vita migliore…

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I miracoli …accadono a volte.

15 luglio 2011 Lascia un commento

 

 

Pubblico volentiari una lettera di una Mamma.

 

E’ una lettera speciale perchè parla della figlia che, grazie ad Happy Family Onlus , non ha perso l’anno scolastico.

 

La CROCE ROSSA assisteva questa bambina già in un ospedale a ROMA , ma rischiava di perdere l’anno scolastico a causa dell’intervento ad un tumore alla testa.

 

Segnalato il caso ad Happy Family Onlus si è potuto sostenere il progetto BIANCA VA A SCUOLA e non farle perdere l’anno.

 

La buona volontà e l’unione di persone speciali hanno permesso questo piccolo miracolo.

 

 

 

 

 

Ma non è come pensate….

 

 

 

Bianca Pirvu

 

 

 

 

 

08 luglio alle ore 23.18

 

“Tutto è iniziato un’anno fà a Maggio, quando mia figlia Bianca si è ammalata di un brutto tumore al cervello.

 

Da allora la nostra la vita è cambiata , Io ho perso il lavoro ed in seguito a Luglio 2010 abbiamo dovuto lasciare la casa e trasferirici in una casa più piccola con meno spese .

 

Dopo l’intervento Bianca ha iniziato la RadioTerapia ed a Settembre 2010 ha subito un’altro piccolo intervento, che l’ha costretta a frequentare poco la scuola (1 ° liceo istituto Caetani ) ed iniziare subito la ChemioTerapia….

 

E’ stato un percorso molto difficile, però in questo lungo tempo abbiamo avuto la GRANDE FORTUNA di conoscere delle persone MERAVIGLIOSE come GIORGIO, GIANFRANCO, MARCO e tutti i volontari della HAPPY FAMILY ONLUS  attraverso i quali abbiamo avuto la fortuna di avere a linea telefonica telecom con internet sia a casa che a scuola per permettere a Bianca di rimanere connessa sia con i suoi professori che con le sue compagne di classe.

 

Poi tantissimi regali e sorprese che hanno dato tanta gioia a Bianca durante i cicli di chemio, senza tralasciare il grande sostegno ricevuto dall’ equipe dei volontari della Croce Rossa del Gemelli (Claudia Vitale su tutti) che insieme ai Medici ed agli Psicologi ci hanno permesso di tirare avanti.

 

Non avremmo mai modo di ringraziarVi abbastanza per l’aiuto che abbiamo ricevuto, siete stati per noi come degli Angeli scesi dal cielo… Grazie di esistere per averci aiutato nel momento più difficile della nostra vita…

 

GRAZIE ANCORA…

 

Bianca e  Caterina …. ….. BACIONI….!”

 

 

 

Il mondo è pieno di tante belle persone che si adoperano per gli altri.Il mondo è pieno ….è quasi non si sa.Ma queste notizie fanno bene al cuore,

 

Ho riletto questa lettera oltre 100 volte, ma…non mi bastano.

 

 

 

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